Probiotici per bambini: probiotici con molto futuro

La scienza fa sempre più progressi nello scoprire i benefici del nostro microbiota, cioè dei batteri che vivono nel nostro organismo, e sull’impatto negativo che il loro squilibrio ha sulla nostra salute.

Questo vale anche per i bambini, infatti è sempre più evidente che i probiotici per bambini sono molto raccomandabili, poiché contribuiscono a migliorare il loro benessere.

Antibiotici e diarrea

Gli antibiotici che si prendono per combattere le infezioni agiscono contro i batteri che le provocano, ma purtroppo danneggiano anche i microrganismi che compongono il nostro microbiota.

Di conseguenza, l’apparato digerente, sia di bambini che di adulti, ne risente, e molte volte si manifestano diarrea e disturbi intestinali. È stato osservato che prendere probiotici con Lactobacillus rhamnosus permette di alleviare questi fastidi.

Un altro inconveniente dell’uso di antibiotici è che in alcune occasioni, dopo averli presi, si insedia nell’intestino un batterio chiamato Clostridium difficile, che provoca anch’esso diarrea. Per evitare la proliferazione di questo microrganismo e prevenirne i disturbi, ha dato buoni risultati l’uso del lievito Saccharomyces boulardii.

Oltre a questi benefici ne sono stati rilevati altri che intervengono soprattutto sull’apparato digerente, e che rendono i probiotici per bambini un’ottima alternativa:

  1. Agiscono efficacemente in caso di diarrea acuta, diminuendone la durata, il numero di evacuazioni a partire dal secondo giorno e in generale riducendo la percentuale di casi di diarrea che si prolunga oltre i 4 giorni.
  2. Anche se ancora non si dispone di evidenze scientifiche sufficienti a stabilirne l’utilità in caso di coliche del neonato, è stato osservato che somministrando ai lattanti che ne soffrono alcuni ceppi di Lactobacillus reuteri, questi piangono meno, ragion per cui potrebbe essere d’aiuto.
  3. In bambini che soffrono di sindrome da intestino irritabile i probiotici riescono ad alleviare i dolori addominali.

La scuola, le attività extrascolastiche, il freddo… tutte sfide più facili da affrontare se integriamo l’alimentazione dei bimbi con probiotici per bambini.

Raffreddori sotto controllo

I problemi respiratori delle vie alte, come i raffreddori, sono un altro problema frequente che i genitori devono affrontare quando cominciano a portare i loro bimbi all’asilo o al nido. Stare a contatto con gli altri bambini spesso li porta a contagiarsi a vicenda, ed è abbastanza frequente che queste infezioni si ripetano spesso, visto che a quell’età il sistema immunitario dei bambini è in piena fase di sviluppo.

Per mitigare questa situazione i probiotici sono utili per vari motivi: in primo luogo sono sicuri, nel senso che, come dimostrano alcuni studi, non provocano effetti collaterali negativi; l’aspetto più importante, però, è che è stato osservato che possono contribuire a ridurre di un 5-10% l’incidenza di queste infezioni respiratorie.

Probiotici che hanno futuro

Di certo a questi benefici dei probiotici per bambini se ne sommano altri che verranno scoperti e approfonditi in studi futuri. Quelli in corso stanno rilevando che i probiotici per bambini potrebbero aiutare anche a:

  • Alleviare disturbi all’apparato digerente di bambini con celiachia.
  • Ridurre l’intolleranza al lattosio.
  • Combattere l’H. pylori.
  • Proteggere il fegato ed intervenire nel miglioramento di problemi epatici infantili.

Come possiamo vedere c’è molto ancora da scoprire e molto da confermare, quel che è certo è che i dati in nostro possesso sono molto promettenti, e fanno ben sperare che i probiotici per bambini, in un futuro, potrebbero essere una delle colonne portanti del benessere dei più piccini.

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